Post

Vertice NATO e Nuova Guerra Fredda/ NATO Summit and the New Cold War / Cumbre de la OTAN y Nueva Guerra Fría ITA ENG ES

Vertice NATO e Nuova Guerra Fredda. Di Paolo Falconio Membro of the Consejo Rector de Honor e conferenziere della Sociedad de Estudios Internacionales (SEI) Purtroppo il commento su questo importante appuntamento si è concentrato, a seconda degli schieramenti, ad aspetti folkloristici come il messaggio di Rutte a Trump, invece che ad una analisi di sostanza. Trump incassa una duplice vittoria politica, soprattutto da rivendere sul piano interno. A parte il rinnovato legame di fedeltà, l' impegno europeo al riarmo per Trump si traduce nel poter ridimensionare il contributo americano in termini finanziari alla NATO, che è intorno ai 2/3 delle spese dell' Alleanza. Inoltre una parte di questo impegno si tradurrà in un vantaggio per l' industria della difesa americana. Una vittoria politica netta, ma con grandi interrogativi. L' adesione all' obiettivo del 5% del PIL da parte delle nazioni europee, da raggiungere in dieci anni, più che un impegno è una dichiarazion...

La Fragile Tregua e l' eredità di Vance / The Fragile Truce and the Legacy of Vance / La Tregua Frágil y el Legado de Vance ITA ENG ES

La Fragile Tregua e l' eredità di Vance Di Paolo Falconio  Member of the Consejo Rector de Honor and lecturer at the Sociedad de Estudios Internacionales (SEI) Il Presidente Trump, ha autorizzato il bombardamento su l' Iran spinto da una componente congressuale (neocon e anche alcuni dei suoi) e da una parte dei militari. Le informazioni ricevute dal Mossad, ritenuto molto affidabile nell' area, sono state ritenute credibili, anche se in contrasto con le info dei servizi americani.  Il pressing è stato tale che alla fine il Presidente della pace ha ceduto, nonostante l' azione fosse supportata a livello di Mainstream solo dalla Fox. In soldoni solo il 25% dei suoi elettori erano a favore di un intervento. La posta in gioco era il ruolo di Israele nell' area. Il piano prevedeva una triplice dichiarazione di vittoria, cosa che è puntualmente avvenuta. Da quello che mi risulta, tuttavia Israele non vorrebbe fermarsi, ma non può continuare da sola anche perché se è ver...

Una Nuova Yalta? Il Mondo diviso in sfere di Influenza? / A New Yalta? A World Divided into Spheres of Influence? / ¿Una Nueva Yalta? ¿Un mundo dividido en esferas de influencia ITA ENG ES

Una Nuova Yalta? Il Mondo diviso in sfere di Influenza?  Di Paolo Falconio  Member of the Consejo Rector de Honor and lecturer at the Sociedad de Estudios Internacionales (SEI) Mi capita continuamente di leggere articoli e commenti, anche da fior di analisti, che mi lasciano interdetto: Trump crede nelle sfere di influenza perciò la pace regnerà nel mondo (scusate la sintesi brutale).  Premesso che visti i nomi blasonati che sostengono questa tesi potrei essere io in errore, a me pare una castroneria gigantesca e pericolosamente fuorviante. Gli imperi non cedono mai volontariamente spazi. Trovatemi un caso nella storia in cui un impero si auto amputi di una parte del suo territorio o dominio perché il suo vicino è cresciuto. Un conto è parlare di interessi non strategici come lo è l' Ucraina per gli USA, un conto è permettere alla Russia di riprendersi le Nazioni ex patto di Varsavia. Tra l' altro le concessioni alla Russia sono il frutto di una necessità, questa si strat...

Gli spazi ridotti del convincimento nel nome di tutto,ma non dell' Uomo /The narrowing spaces of persuasion in the name of everything, except Man/Los espacios reducidos de la convicción en nombre de todo, pero no del Hombre. ITA ENG ES

Gli spazi ridotti del convincimento nel nome di tutto,ma non dell' Uomo Di Paolo Falconio  Le rivoluzioni politiche,di costume o di morale,sono sempre programmate e preparate in ambito intellettuale,ideale o di mercato con una omologazione di gruppi sempre più estesi fino a creare un bisogno,oltre che una aspettativa collettiva di realizzazione o di affermazione.  Da fenomeni o prassi snobistiche elitarie si passa a mode o rivendicazioni collettive,grazie a tecniche di suggestione e fascinazione di massa,che furono ben teorizzate e praticate da Marcuse, Adorno, Horkheimer, i prof.della Scuola di Francoforte,bacino di incubazione della stagione del 68,quando dalle università di Berkeley,di Berlino e altre , partì la grande rivolta giovanile contro l'autorità della famiglia e dello Stato. I tempi cambiano, ma le strategie rimangono le medesime. Abbiamo assistito alla globalizzazione nel nome di un uomo nuovo senza memoria. La nuova rivoluzione aveva ripreso vigore, in nome del...

Conflitti Regionali e dimensioni sovranazionali / Regional Conflicts and Supranational Dimensions/ Conflicto regional y dimensiones supranacionales ITA ENG ES

Conflitti Regionali e dimensioni sovranazionali  Di Paolo Falconio  Member of the Consejo Rector de Honor and lecturer at the Sociedad de Estudios Internacionales (SEI) Presupposto di questa analisi è che nè Israele, nè gli USA usino armi atomiche, anche a basso potenziale per annientare ogni capacità iraniana, cosa che aprirebbe scenari da brividi Ho scritto recentemente che la pace potrebbe essere il vero fattore di sicurezza per Israele e forse per un nuovo Iran. Un nuovo Iran che non va confuso con un Iran filo occidentale, ma magari che non abbia più i caratteri dell' odio per lo Stato ebraico. Sarà un processo lungo e non privo di frizioni perché la geografia li mette in competizione e il sentimento di identità Nazionale dei due popoli li porterà sempre a giocare una partita a scacchi sullo scenario medio orientale. Per inciso l' idea di piazzare il figlio del vecchio Scià in un possibile nuovo governo è del tutto peregrina e tipica di chi vive in un mondo a parte. Sono ...

Iran USA Israele - La guerra mortale / Iran, USA, Israel – A Deadly War / Irán, EE.UU., Israel – La guerra mortal ITA ENG ES

Iran USA Israele - La guerra mortale Di Paolo Falconio  Member of the Consejo Rector de Honor and lecturer at the Sociedad de Estudios Internacionales (SEI) Usciamo fuori dalle narrazioni e diamo per assodato l' oscurantismo del regime iraniano e che l' Iran non possa avere armi nucleari. L' intervento americano è stato forzato dalla impossibilità di Israele di compromettere seriamente le capacità di arricchimento dell' Uranio iraniane. In sostanza Israele si è avventurata in una guerra la cui vittoria era subordinata a due fattori. Il primo eliminare le capacità di sviluppo di armi nucleari iraniane. Il secondo, eventuale, era provocare un cambio di regime in Iran. In assenza del conseguimento di questi obiettivi, Israele sarebbe andata incontro ad una sconfitta strategica che ne avrebbe compromesso il ruolo nella Regione. Un qualcosa che gli USA non potrebbero mai permettere Per quanto attiene al cambio di regime, la Repubblica Islamica dell' Iran vive sicuramente...

IL TRAMONTO DELL' OCCIDENTE / THE DECLINE OF THE WEST / LA DECADENCIA DE OCCIDENTE ITA ENG ES

IL TRAMONTO DELL' OCCIDENTE  Di Paolo Falconio  Member of the Consejo Rector de Honor and lecturer at the Sociedad de Estudios Internacionales (SEI) Non è mia intenzione annoiare nessuno, nè certamente darvi una sintesi dell' opera di Spengler in un post. A tutti chiedo scusa per le generalizzazioni e forzature , ma lo scopo è nobile. Premesso che l' Occidente è una categoria dell' anima che oggi, piaccia o meno, si identifica con gli Stati Uniti. Ciò premesso, alle nostre latitudini, è una categoria a cui noi europei pensiamo di appartenere e forse geograficamente vi apparteniamo. Ma culturalmente abbiamo smarrito quell'Occidente ad ovest dell' Elba che affonda le sue radici nella Roma Antica e che non era una città, ma rappresentava l' universalità. La prima domanda quindi è se siamo in grado di riportare la nostra identità di popoli dentro l'universalità. La seconda domanda forse ancora più intima riguarda ciò che Spengler definiva "Kultur" ...